AMIGOS, OGGI HO IL GRILLETTO FACILE ! Personaggi e interpreti principali : John : Filippo Facci
Katie: Rita Bellacosa Vate: Silvio Gringos: Grillo, Travaglio Sceriffo: Michele Santoro Governatore : Vittorio Sgarbi Predicatori: Belpietro, Feltri
Laggiù in Arizona un pistolero, interpretato da Filippo Facci, vaga in groppa al suo ronzino. Intorno soltanto rocce, rosse, come infuocate dal sole cocente. John, alias Filippo Facci, è stanco, affamato e, per giunta, non ha catturato El Gringo, interpretato da Antonio di Pietro, il bandito dalla taglia d'oro, 10000 dollari esentasse e lontano dalle grinfie di Tremonti. John è furioso, questo sole spacca le pietre e, in più, non vede una donna da mesi. Si, oggi ha proprio il grilletto facile! Agita tra le mani il pistolone, là qualcosa si muove, si, è un pollo. John spara ma è un miraggio. Solo gli avvoltoi che gli girano intorno, in attesa, sono reali. Intanto, a Bum Bum city la dolce Katie, interpretata da Rita Bellacosa, trepidante lo attende; John era partito senza stendere il bucato! Il governatore della città, interpretato da Vittorio Sgarbi, decide di vendere case a 1 dollaro cadauna ma con l'obbligo di ristrutturazione da parte dell'acquirente. Katie acquista un ranch e spende tutto il denaro di John in arredamento. Poi prepara la cena, mette il suo abito bello e lo aspetta. Ma John quel giorno ha il grilletto facile...Vede due gringos, interpretati da Beppe Grillo e Marco Travaglio e quel giorno ha il grilletto facile ma… ecco, interviene lo sceriffo, interpretato da Michele Santoro a sedare i bollori. John viene ricondotto a calma apparente. È solo che quel giorno ha il grilletto facile! Ma ormai la sua testa non ragiona. Decide di irrompere nel vicino saloon per affogare la sua furia con una bevuta di otto doppi wisky. Gli si avvicina uno scagnozzo del Vate Silvio, tale Maurizio Belpietro che gli parla di una soffiata ricevuta dal ballerino Signorini: il governatore del distretto si intrattiene al primo piano in piacevole compagnia. John sale a perdifiato sulle scale, spalanca di botto la porta e trova il politico interpretato da Piero Marrazzo discinto e indaffarato . John urla richiamando l’attenzione di tutti gli uomini della contea che si fiondano nella stanza dove li attendono uomini con donnine e quasi (donne). Tale episodio resterà memorabile con il film LA GRANDE ORGIA: un branco di satiri ubriachi che smanettano con ninfe e ninfi in giochi di virtuosismi acrobatici. Dopo quattro giorni giunge il Castigatore interpretato da Giorgio Napolitano in compagnia dell’aiutante in campo Scalfaro detto il Tuonatore di prediche, del Picconatore interpretato da Cossiga armato dello stesso arnese e di Piero Chiambretti nel ruolo di giullare. Nonostante i prodi senza Prodi, non cala la quiete. Ma ecco, arriva lui , SILVIO, su un bianco destriero e di colpo tutti , rapiti dall’estasi della visione, tacciono. Il Vate ordina agli uomini di ritornare alle loro case e preleva le donne per togliere ad essi ogni motivo di distrazione dalla retta via. Penserà lui a tutte loro, sacrificandosi per il bene del selvaggio West. E così da quel momento il Vate diventa il Trivellatore implacabile. Ma John quel giorno ha il grilletto facile. Spara nella folla e colpisce in pieno petto uno dei ferventi predicatori del Verbo di Silvio, interpretato da Vittorio Feltri che muore sussurrando con voce flebile: Ho fatto il .…a Boffo. E John lo ha fatto a me . E John con paura: L’ho fatto a te ma Katie sta per farlo a me. E infatti, poco dopo, giunto a casa trova Katie furiosa che lo prende a legnate. Tuttora si ignorano le sue condizioni. Nessuno lo ha visto più da allora.
TUTTI I DIRITTI RISERVATI. PROPRIETA’ DI RITA BELLACOSA
sabato 13 febbraio 2010
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